Obiettivo qualità, i cittadini possono esprimersi sui servizi pubblici ricevuti
Cortesia, professionalità e tempestività: sarà il cittadino a valutare i servizi pubblici. I Comuni di Occhiobello e Stienta avviano un progetto di rilevazione della qualità dei servizi offerti, tramite un questionario anonimo da consegnare agli utenti che si rivolgeranno agli sportelli.
Il cittadino, quindi, potrà pronunciarsi sulla base di vari parametri come disponibilità del personale, chiarezza, adeguatezza delle risposte ricevute e degli orari di apertura al pubblico degli uffici.
I due Comuni puntano alla rilevazione della qualità che gli utenti percepiscono, come opportunità di comunicazione, contatto e ascolto tra l’ente e i destinatari dei servizi.
A coordinare il progetto per entrambi i Comuni, il segretario generale Angelo Medici: “Chiedere ai cittadini di esprimersi, ci permette di valutare i nostri servizi e, quando possibile, trasformare le domande in nuovi processi per essere sempre più aderenti ai bisogni”.
I questionari, attraverso cui le persone potranno anche indicare suggerimenti, serviranno a consolidare il rapporto di fiducia e trasparenza tra l’amministrazione pubblica e l’esterno.
“Vogliamo capire – aggiunge Medici – se esiste uno scarto tra ciò che è stato realizzato e ciò di cui gli utenti hanno bisogno o si aspettano di ottenere, con l’obiettivo di migliorare, ampliare e integrare i servizi. La percezione della qualità è, infatti, il prodotto della valutazione di un servizio e delle aspettative sul servizio stesso”.
Saranno, pertanto, coinvolti gli sportelli di ‘front office’ con il pubblico verso i quali il cittadino potrà dare una valutazione commisurata alla sua soddisfazione, seguendo una scala che va dal pessimo all’ottimo, oppure consente di non pronunciarsi.
“L’ascolto sistematico dei bisogni e la misurazione periodica delle prestazioni – conclude Medici – incentiva il miglioramento continuo della qualità che resta il nostro orizzonte nell’elaborare politiche pubbliche”.
I questionari saranno distribuiti a partire da mercoledì 1 febbraio, saranno scaricabili dai siti dei due Comuni e potranno essere restituiti inserendoli in urne collocate per il Comune di Occhiobello al piano terra del municipio, nella sede di via Roma, in biblioteca e in delegazione a Santa Maria Maddalena, mentre per Stienta nell’atrio del municipio.
