MESSAGGIO DEL SINDACO
Pubblicata il 30/12/2015
Dal 30/12/2015 al 01/01/2016
Cari compaesani,
in merito al tema dei "botti di capodanno", come annunciato ieri sera durante il
Consiglio Comunale, rivolgo un appello al senso civico degli Stientesi.
Come annunciato, non emanerò un'ordinanza "ad hoc" che vieti i botti poiché ritengo
che i poteri che si esplicano con limitazioni della libertà delle persone vadano
gestiti con misura... e qualora sussistano particolari presupposti di gravità o necessità.
Tuttavia, stante la non trascurabilità dell'argomento, ritengo di
rivolgere a tutti il sentito ed accorato appello a preferire altre forme di
festeggiamento. In ogni caso, per chi farà uso di botti, l'invito è ad usare le
massime cautela ed accortezza, a limitarsi in relazione alle tempistiche e alle
quantità avendo in particolare sempre presenti la sicurezza propria e degli
altri (soprattutto dei più piccoli), la salute ed il benessere degli animali -
che in queste occasioni soffrono in maniera particolare - ma anche di tenere in
massimo conto le esigenze ed i bisogni dei più anziani, degli ammalati, di chi
deve riposare e di chi lavora. Tutto ciò rivolgendo con coscienza il pensiero in
massima misura anche a chi potrebbe, per le vicissitudini della vita, trovarsi
nel particolare periodo a non aver voglia di festeggiare. Per questo e per la
fiducia che intendo riporre nella nostra comunità, ritengo sia più utile
appellarsi al buon senso e alla sensibilità delle persone, immaginando che
questo possa avere un effetto più "cogente" che non un'imposizione, la quale
finirebbe per essere più uno "spot" che un utile strumento di dissuasione.
Confidando nella capacità di "fare comunità" e nella sensibilità che
contraddistinguono gli Stientesi, Vi rinnovo con cuore gli auguri per l'inizio
del nuovo anno.
IL SINDACO REGGENTE
ENRICO FERRARESE
in merito al tema dei "botti di capodanno", come annunciato ieri sera durante il
Consiglio Comunale, rivolgo un appello al senso civico degli Stientesi.
Come annunciato, non emanerò un'ordinanza "ad hoc" che vieti i botti poiché ritengo
che i poteri che si esplicano con limitazioni della libertà delle persone vadano
gestiti con misura... e qualora sussistano particolari presupposti di gravità o necessità.
Tuttavia, stante la non trascurabilità dell'argomento, ritengo di
rivolgere a tutti il sentito ed accorato appello a preferire altre forme di
festeggiamento. In ogni caso, per chi farà uso di botti, l'invito è ad usare le
massime cautela ed accortezza, a limitarsi in relazione alle tempistiche e alle
quantità avendo in particolare sempre presenti la sicurezza propria e degli
altri (soprattutto dei più piccoli), la salute ed il benessere degli animali -
che in queste occasioni soffrono in maniera particolare - ma anche di tenere in
massimo conto le esigenze ed i bisogni dei più anziani, degli ammalati, di chi
deve riposare e di chi lavora. Tutto ciò rivolgendo con coscienza il pensiero in
massima misura anche a chi potrebbe, per le vicissitudini della vita, trovarsi
nel particolare periodo a non aver voglia di festeggiare. Per questo e per la
fiducia che intendo riporre nella nostra comunità, ritengo sia più utile
appellarsi al buon senso e alla sensibilità delle persone, immaginando che
questo possa avere un effetto più "cogente" che non un'imposizione, la quale
finirebbe per essere più uno "spot" che un utile strumento di dissuasione.
Confidando nella capacità di "fare comunità" e nella sensibilità che
contraddistinguono gli Stientesi, Vi rinnovo con cuore gli auguri per l'inizio
del nuovo anno.
IL SINDACO REGGENTE
ENRICO FERRARESE
