Descrizione
Diffondere pratiche efficaci per contrastare la diffusione delle zanzare è l'obiettivo di questa Amministrazione Comunale che, come ogni anno, avvia campagne di controllo e disinfestazione a cura del Dipartimento Tutela Ambientale, alle quali affiancherà una campagna di sensibilizzazione e informazione sul tema, rivolta ai cittadini. Il programma di interventi è già stato predisposto e avviato. Il primo obiettivo è impedire che le larve possano svilupparsi. Con poche e semplici azioni, mirate ad evitare possibili ristagni d’acqua, tutti possono contribuire a limitare la proliferazione delle zanzare.
Tra le prescrizioni, si raccomanda di:
* non abbandonare contenitori su balconi e terrazzi o coprirli se non rimovibili;
*evitare innaffiamenti continui;
* controllare e pulire le grondaie;
* mantenere in efficienza i tombini, nei cortili e negli spazi condominiali;
* far effettuare trattamenti preventivi da parte di ditte specializzate nelle griglie di scarico e nei pozzetti di raccolta delle acque piovane sia all’aperto, sia in scantinati e parcheggi sotterranei.
Tali disposizioni sono rivolte, in modo specifico, ad amministratori di condominio e consorzi residenziali, che dovranno comunicare al Dipartimento capitolino Tutela Ambientale gli interventi avviati per il controllo anti-larvale, le Ditte impiegate ed i prodotti utilizzati per le disinfestazioni. E poi a responsabili di cantieri; gestori di corsi d’acqua, attività agricole, orti urbani, vivai e serre; responsabili di attività industriali, artigianali e commerciali che utilizzano spazi aperti e gestori di depositi di stoccaggio di copertoni.
L'azione sinergica tra amministrazione e cittadini è fondamentale per contrastare in modo efficace la proliferazione delle zanzare. Alle dovute strategie di controllo messe in campo dall’amministrazione è importante si aggiungano comportamenti virtuosi da parte dei cittadini.
In particolare, per le zanzare, il programma di prevenzione e controllo prevede più cicli di trattamenti larvicidi su tutto il territorio di Stienta, con specifica attenzione a caditoie e tombini.